PROCEDIMENTO:
Questa ricetta si ispira ad un piatto della tradizione popolare napoletana: è una preparazione povera ma che valorizza i sapori autentici delle materie prime. Un piatto che sprigiona sapori unici e che lascia un palato vellutato, ma allo stesso tempo aromatizzato dal rosmarino.
Per prima cosa bisogna tagliare due patate crude a dadini e ripassarle in padella con l’olio e il rosmarino per farle diventare croccanti. Saranno dei cubetti che andranno a decorare e dare il tocco finale alla pasta.
Per il condimento prepariamo un soffritto di cipolla, aglio, rosmarino ed un po’ di guanciale e facciamo rosolare 4 patate tagliate a pezzetti. Successivamente aggiungiamo un brodo vegetale di sedano, carota, cipolla, una patata ed una zucchina. Cuociamo fino a quando sono morbidissime e poi frulliamo il tutto con il cutter.
Nel frattempo, possiamo cucinare la pasta facendo attenzione ad assaggiarla spesso perché le paste naturali scuociono in breve tempo. Scoliamo la pasta, la mantechiamo con olio e la sistemiamo con una formina. Posizioniamo due fette di provola sopra la pasta e coliamo la crema di patate. Infine, decoriamo il piatto con i dadini di patate e con un rametto di rosmarino.
Con questo piatto abbinerei un vino bianco tipico del Lazio meridionale non troppo strutturato e fresco al palato in modo da lasciare la bocca pulita. Ad esempio una Passerina IGT.